E’ la storia più che ventennale di un generoso impegno rivolto alla salvaguardia di un territorio e della sua popolazione quella del Distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Montelanico, che inizia nell’ultimo decennio del secolo scorso.
Alla fine degli anni novanta, per iniziativa di un gruppo di montelanichesi, viene attivato un gruppo della Protezione Civile. Nel 1998, a seguito di un incontro con i Vigili del Fuoco volontari di Nemi e su iniziativa di una parte della popolazione attiva, si istituisce il distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Montelanico. Da allora, quello del paese lepino è il secondo dei 3 distaccamenti volontari del Comando Provinciale di Roma che tra il 1995 e il 2000 aprirono, e nell’ordine Nemi (squadra 32a) Montelanico (squadra 33a) e Anguillara Sabazia (squadra 34a).
A sostenere l’apertura della nuova caserma fu l’allora assessore Sandro Onorati, occupandosi della parte burocratica. Onorati è rimasto nel ruolo operativo di Capo Squadra Volontario e autista con compiti amministrativi mantenendo con funzione di Capo Distaccamento per 20 anni.
Tra le presenze di rilievo che hanno svolto un ruolo di coordinamento nel distaccamento si deve ricordare quella del dott. Roberto Mugavero FTAV Funzionario Volontario delle tre sedi del Comando Provinciale di Roma, attualmente impegnato in altro incarico presso il Comando Provinciale dei Vigili.
Dal 2020 il Capo del Distaccamento è Stefano Liberati. E proprio su proposta dell’attuale capo sede Liberati e grazie al Comando Provinciale si sono potuti ripristinare, dopo sei anni, i corsi di primo ingresso dei Vigili del Fuoco volontari al Comando Provinciale di Roma. Si tratta di un corso per 40/45 unità di nuova formazione, comprendete anche personale femminile, per aspiranti Vigili del Fuoco Volontari presso il Comando stesso di Roma con l’ausilio anche delle Scuole Centrali Antincendio di Capannelle. In questi ultimi anni, il distaccamento ha vissuto momenti difficili con il passaggio dal personale volontario a personale permanente portando alla conseguenziale diminuzione della presenza di membri necessari allo svolgimento delle azioni di soccorso tecnico urgente su tutto il territorio di competenza che, va ricordato, comprende la Provincia di Roma e le provincie limitrofe di Frosinone e Latina. Nonostante questo il servizio è stato comunque garantito con il massimo impegno dai Vigili del distaccamento di Montelanico.
Numerosi e diversi sono stati gli interventi portati a termine dal personale volontario in più di due decenni di vita. Con una media di 350 interventi annui, gestiti e coordinati dal comando del distaccamento, nella loro differente tipologia che comprende, incendi in appartamento, incidenti stradali, sterpaglie estive, allagamenti nelle stagioni autunnali e invernali, oltre alla ricerca di persone disperse nelle montagne circostanti.
Un impegno costante anima tutto il personale del distaccamento di Montelanico che ha vissuto anche episodi indimenticabili. Uno tra gli altri è stato quello legato all’incontro occasionale avvenuto con Papa Francesco in Piazza S. Pietro, nel maggio del 2018, durante il quale alcuni membri del distaccamento hanno donato al Santo Padre il loro elmetto. Episodio di straordinaria emozione che rimarrà indelebile nella memoria dei Vigili del Fuoco volontari del distaccamento di Montelanico.